Nuovo LIVE Album 2016: This house is not for sale - Live from the London Palladium

La band di "It's my life" pubblicherà il prossimo 16 dicembre il disco dal vivo "This house is not for sale - Live from the London Palladium": si tratta della registrazione dal vivo del concerto londinese con cui, lo scorso 10 ottobre, i Bon Jovi hanno suonato in anteprima dal vivo le canzoni del loro ultimo disco, "This house is not for sale", uscito poi lo scorso 21 ottobre.

"Live from the London Palladium" conterrà 15 tracce, tutte registrate dal vivo: oltre alle 12 canzoni incluse nell'edizione standard di "This house is not for sale" ci saranno anche 3 delle bonus tracks dell'edizione deluxe, vale a dire "Real love", "All hail the king" e "We don't run". Ecco, di seguito, copertina e tracklist dell'album dal vivo.


"This house is not for sale"
"Living with the ghost"
"Knockout"
"Labor of love"
"Born again tomorrow"
"Rollercoaster"
"New years day"
"Devil's in the temple"
"Scars on this guitar"
"God bless this mess"
"Reunion"
"Real love"
"All hail the king"
"We don't run"
"Come on up to our house"

http://www.rockol.it/news-665715/bon-jovi-this-house-is-not-for-sale-live-london-palladium-dettagli

Con tutti i live decenti fatti negli ultimi 10 anni pubblicano questa miseria di live e track list.. per non parlare della condizione vocale...Osceno. Copertina dedicata oltretutto a lui. Per ricordare la performance canora vi lascio il link della title track di quella serata.

https://www.youtube.com/watch?v=qHMwr-INZuc

Se non altro fu la migliore delle tre serate promo.

Gabriele ha scritto:Se non altro fu la migliore delle tre serate promo.

Seratona.

Ascoltato. Qualita audio ottima: si sentono bene tutti gli stumenti ai giusti volumi. La voce anche, è un po' deprimente sentirla. Forse in qualche punto è stato fatto qualche ritocco alla stessa.

È un Live album di un concerto intero e la scaletta segue l'ordine del concerto stesso: nonostante ciò, tutti i pezzi sfumano alla fine ed all'inizio, peccato...

railjet ha scritto:Ascoltato. Qualita audio ottima: si sentono bene tutti gli stumenti ai giusti volumi. La voce anche, è un po' deprimente sentirla. Forse in qualche punto è stato fatto qualche ritocco alla stessa.

È un Live album di un concerto intero e la scaletta segue l'ordine del concerto stesso: nonostante ciò, tutti i pezzi sfumano alla fine ed all'inizio, peccato...

Sfumano, cosa intendi?

Probabilmente che vanno in fading sul finale, mentre ti aspetteresti che, appunto, essendo la registrazione di un live con la setlist originale, tutti i pezzi siano legati senza soluzione di continuità.

L'ho ascoltato anche io, senza tanta voglia e pienamente consapevole di quello che avrei ascoltato...

Si tratta di un live pesantemente ritoccato in studio, dove purtroppo però non sono riusciti ad intervenire sulla principale causa dell'inascoltabilitá di questo disco...
La voce del cantante.

Definirla brutta o sfiatata ormai sarebbe solo un eufemismo.
Per me è completamente finito come cantante.
Potrebbe darsi alla direzione tecnica di qualche squadra di Football. Secondo me riuscirebbe bene.

Ma la Musica, per carità.
Non fa più per lui.

..ma le canzoni sfumano veramente nel finale?
Se fosse così è scandaloso.

Per la voce non è una novità, da youtube si vede e si sente soprattutto come canta male, le difficoltà su canzoni onestamente semplici e poi, si certo, pure come sia cambiata in peggio rispetto rispetto anche solo 3 anni fa... un declino costante ed inesorabile. Poi ci sono persone che ancora la adorano ed andranno a vederli live. Io rimango ai buoni ricordi e soprattutto all'ottimo del '95 all'aquatica.

No, sfumano solo sul pubblico. La canzone in sé è sempre integra.
Diciamo che si perde molto del fascino vintage del tipico suono "live"...Ma in tanti live è stata fatta questa stessa scelta. Anche in molti live assai famosi.
Sinceramente non credo sia questo il problema.

Il problema è la sua voce. Mista ovviamente ad una qualità media dei pezzi proposti che definire "imbarazzante" vuol dire davvero far loro un complimento.

Il problema per me sta proprio nei pezzi invece. Vocalmente, è vero, ci sono state iatture improponibili negli ultimi tre anni, per le quali mi sarei vergognato in prima persona a salire su un palco. Le ultime esibizioni le ho viste in tono leggermente migliore, senza far gridare al miracolo. La line up rinnovata, con molti cori in evidenza, aiuta parecchio la situazione oltretutto. Detto questo, dicevo, sono proprio i brani il punto dolente: sono pezzi che ascolterei andando al lavoro in auto, per radio, ma per i quali non spenderei soldi. E se non ho acquistato l'album, figuriamoci un live dove la resa (specialmente quella vocale) viene giocoforza mitigata. Che, ripeto, qualcosa di piacevole c'è anche, ma da "ascoltare" e non da "sentire" (gli anglosassoni, tra i due termini, pongono una decisa differenza e, mai come in questi caso, è più azzeccata). Non mi dispiace, appunto, ascoltare una Scars o persino una Knockout o una Labor Of Love, ma al di la di quello si tratta comunque di prodotti assolutamente "standard", che puoi ritrovare in qualsiasi repertorio di qualsiasi gruppo pop-rock... E gli emergenti fanno anche di meglio. Specialmente dal vivo.